Oroscofrutto 2019

Si chiama oroscofrutto del 2019: ogni mese,  un piatto pensato per il segno zodiacale corrispondente. Scopriamo gustosi abbinamenti con il kiwi e, per ora, dodici possibili declinazioni del kiwi in cucina.

Partiamo subito con il Capricorno! Scopri la ricetta per i forti e decisi sotto il segno del Capricorno.

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Kiwi Hayward: al via la raccolta

Il kiwi Hayward è il più noto kiwi sul mercato e questa è la varietà che arriva sulle nostre tavole a partire da novembre per rimanerci fino a maggio circa.

Dalla polpa verde smeraldo e tenera, leggermente acidula, il kiwi Hayward conquista con il suo sapore dolce/aspro con un grado zuccherino pari 12°Brix, maturati nel tempo che intercorre tra il consumo e la raccolta – che avviene tra ottobre e novembre, quando il kiwi raggiunge i 6,5-7° Brix.5

 

Perché si chiamano “Soreli Gold”

Creati dall’Università di Udine nel 1997, attraverso incroci e successive valutazioni, i kiwi Soreli Gold hanno un aspetto gradevole e un gusto riconoscibile: il colore della buccia è marrone brillante e la polpa è di colore giallo intenso.

Su questo aspetto ci riconduce il loro doppio nome: “soreli” significa “sole” nel dialetto locale e “gold” è “oro” in inglese.

La stagione del kiwi italiano

A fine settembre si aprirà ufficialmente la stagione del kiwi italiano e in generale del kiwi dell’emisfero Nord.

Ogni varietà di kiwi ha i suoi tempi di raccolta.

Ad aprire la stagione saranno i kiwi gold, kiwi a pasta gialla pronti da consumare già in ottobre; solo a novembre comparirà nelle nostre tavole lui, il classico kiwi verde Hayward.

Occhio ai tempi: i kiwi gialli Soreli Gold non rimangono a lungo e già a Natale possiamo gustare gli ultimissimi!

Quanti sono i tipi di kiwi?

Come per tutti i frutti, anche per il kiwi è stata fatta una selezione tra le diverse varietà.

Nel nostro paese la varietà di kiwi più diffusa è la Hayward. Le caratteristiche di questa specie sono: grande dolcezza ed eccellente pezzatura dei frutti, elevata capacità di adattamento alle diverse condizioni di coltivazione, ottima produttività.
Altre varietà molto conosciute sono: Abbot, Allison, Bruno, Katuscia, Top star, Tumuri, Matua, Autari, M3.
Come portainnesti, invece, il più utilizzato è quello della varietà Bruno.

I fiori dei kiwi

La coltivazione del kiwi permette di avere un’abbondante fruttificazione.

Bisogna seguire però alcuni accorgimenti, prima di tutto, tener presente una caratteristica fondamentale dell’actinidia: è questa una pianta dioica.

Questo vuol dire semplicemente che esistono piante di kiwi femminili, ossia che fruttificano, e piante di kiwi maschili, che non fruttificano ma che sono fondamentali per l’impollinazione.
L’identificazione del sesso della pianta di kiwi è possibile attraverso l’osservazione dei fiori.

Fiori femminili di kiwi

I fiori femminili sono unici, molto grandi e di colore bianco. Sono inoltre ben distanziati tra di loro per consentire la formazione del frutto.

Fiori maschili di kiwi

I fiori maschili sono riuniti in grappoli, di una colorazione panna e dimensioni minori. Inoltre l’interno del fiore è ben in evidenza.
Per svolgere la loro funzione di impollinatori, producono polline in abbondanza, ma presentano ovuli malformati.