SAPORIDIMARCA

Gli agricoltori possono salvare il Mondo, se per primi abbracciano la cultura del Biologico. Sapori di Marca esiste per mettere in rete questi agricoltori e rendere più forte il loro messaggio.

La Cooperativa

La cooperativa Sapori di Marca ha un passato breve: viene istituita nel vicino Settembre 2015.

Per quanto giovane, la cooperativa vanta tradizioni, cultura e professionalità dei suoi  associati: coltivatori che conoscono e si prendono cura delle piantagioni da anni, alcuni da generazioni.

Dislocati nel Nord-Est dell’Italia, i soci trovano unione nei valori portanti della cooperativa: miglioramento del patrimonio agricolo, valorizzazione del frutto del proprio lavoro, pratiche colturali e tecniche di produzione volte a tutelare l’ambiente e favorire la biodiversità.

La cooperativa è testimonianza della necessità di creare sinergie legate da un comune pensiero. Così da piccoli produttori di kiwi, si passa ad una struttura organizzata che si fa carico del coordinamento delle diverse fasi della filiera di produzione, esaltando le potenzialità produttive dei singoli.

Frutta

Attualmente Sapori di Marca è composta da coltivatori di kiwi che scelgono di differenziarsi dalla massa di produttori, attuando i metodi dell‘agricoltura biologica, a tutela dell’ambiente e del consumatore.

La maggior parte della produzione si concentra sul kiwi biologico Hayward, il kiwi classico che ha conquistato i mercati e il gusto comune, in un secolo, dalla sua commercializzazione agli inizi del ‘900.

Il kiwi Hayward, dalla forma ovoidale, è ricoperto da una robusta buccia color marrone e una fine peluria bruna, che proteggono la polpa verde smeraldo dai raggi solari.  Il gusto è leggermente asprigno, con contrasto di sapore dolce/aspro.

In Italia questa varietà viene raccolta da metà Ottobre e rimane disponibile sul mercato per un periodo di 6 mesi, da fine Novembre a Maggio.

Filiera

Sapori di Marca controlla ogni passaggio della produzione, dal campo al packaging, seguendo le normative dettate dal regolamento Bio, assicurando così la qualità del prodotto e la sicurezza per la salute del consumatore.

LA PIANTAGIONE

Dopo la messa in dimora della piantina di kiwi bio, viene curato lo sviluppo dell’apparato radicale, fondamentale per la crescita della pianta. Complice la composizione dei terreni adibiti a piantagione e un’esperienza acquisita nel tempo, tramite sperimentazione di diverse soluzioni naturali.

IL MAGAZZINO

La cooperativa si avvale delle migliori tecnologie di selezione presenti nel mercato, offrendo un prodotto finale calibrato che risponde a tutti i parametri che ne attestino la qualità (misura, peso, aspetto).

IL CONFEZIONAMENTO

Il confezionamento viene effettuato in sede. La scelta è ricaduta sul cartone eco-compatibile, adatto per la conservazione e l’imballaggio dei prodotti freschi e per soddisfare le esigenze di diversi canali distributivi. Il confezionamento mira al raggiungimento della sostenibilità ambientale, mentre le etichette garantiscono la massima trasparenza attraverso tracciabilità e certificazioni del prodotto.

Certificazioni

La certificazione è importante per far crescere il rapporto di fiducia tra produttore e consumatore: l’apposita etichetta certifica lo standard qualitativo del prodotto e garantisce che regolari controlli vengano effettuati su tutte le fasi di produzione.

I kiwi della cooperativa e la lavorazione di questi sono conformi al Regolamento CE 834/07.

Forti delle buone pratiche agricole, abbiamo ottenuto il protocollo Global GAP  – dove  ” G.A.P.” attesta una Good Agricultural Practice” – che viene applicato ad aziende agricole, coltivazioni e prodotti della terra, allevamenti, osservanti le migliori tecniche di sviluppo, a livello sociale ed eco-sostenibile.


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